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Di cosa mi occupo

“Non c’è luce senza ombre e non c’è pienezza psichica senza imperfezioni. La vita richiede per la sua realizzazione non la perfezione, ma la pienezza.Senza l’imperfezione non c’è né progresso né crescita.”

C. G. Jung

Cosa faccio

Nel mio lavoro mi occupo di adulti, genitori e bambini. Più nello specifico con gli adulti lavoro principalmente su disturbi d’ansia (ansia generalizzata, panico, insicurezza, gestione dello stress) disturbi dell’umore ( es. tristezza, depressione, rabbia..) e gestione dei momenti di crisi personale (sia quando è legata a cambiamenti di vita come nel lavoro, nella famiglia, opure trasferimenti; sia quando è legata a momenti di cambiamento personale e si fa fatica a riconoscersi). Il lavoro si può orientare o verso una Psicoterapia Psicodinamica, che va ad analizzare anche il passato e gli schemi relazionali, oppure verso altre modalità che sono basate sull’analisi del momento presente, come la Mindfulness o la Terapia ACT.

Con i bambini mi occupo prevalentemente di disturbi della sfera emotiva e relazionale ed utilizzo strumenti adeguati per esprimere gli stati d’animo anche senza dover usare le parole come la Terapia di Gioco e la Terapia del Gioco della Sabbia ( Sand Play Therapy).

Sono inoltre uno psicologo per i genitori ( sia quando ci sono problemi di comunicazione con i figli ma anche quando si è in crisi nel proprio modo di essere genitori). In questo caso svolgo sedute di Counseling e Sostegno alla Genitorialità.

Come funziona

Il lavoro va calibrato in base alle esigenze della persona.

Da un lato può essere più ampiamente orientato ad una analisi della personalità e quindi ad approfondire ed eventualmente modificare gli schemi di comportamento e relazionali che abbiamo strutturato da piccoli e che ora magari ci danneggiano.

Dall’altro può essere maggiormente focalizzato su aree problematiche specifiche, come la gestione dell’ansia o delle emozioni in generale, problemi relazionali, momenti di crisi personale, problemi di relazione genitori figli oppure la gestione dello stress quando c’è necessità di ridurne l’impatto sulla vita personale.

Quanto dura

Volendo provare a sfatare un mito va specificato che un lavoro di terapia psicologica non deve essere necessariamente un lavoro molto lungo, dipende da quali sono gli obiettivi e dalle situazioni specifiche.

Quando l’obiettivo è maggiormente focalizzato è possibile svolgere trattamenti brevi per i quali possono essere sufficienti un numero limitato di  sedute.

Nel caso di un lavoro che vada a riorientare la personalità il lavoro si prospetta inevitabilmente più lungo e meno definibile nella durata.

Nulla vieta ( e spesso succede) che dopo aver svolto un lavoro centrato su un particolare “problema” emergano il desiderio o la necessità di svolgere un percorso di conoscenza di sé più approfondito.