L’estate finalmente è arrivata ed è arrivato anche il momento delle ferie. Siete già pronti per le vacanze? Avete già organizzato tutto? Che sia da soli, in dolce compagnia, con gli amici oppure in famiglia, le vacanze sono il momento per ritemprarsi dalle fatiche di tutto un anno di lavoro, per fare finalmente quelle esperienze che avete immaginato nei 12 mesi precedenti, per conoscere nuovi posti e nuovi sapori.
Ma allora perchè a volte, al momento del ritorno, qualcuno ha l’impressione di essere più stanco di quando era partito?
Uno dei motivi potrebbe essere l’ansia da vacanza! Forse non lo sapevate ma esiste, e può dimostrarsi particolarmente subdola proprio perchè poco considerata. Preoccuparsi per le vacanze è naturale, anzi, una sana preoccupazione ci porta ad organizzarle meglio, a renderle un’esperienza più completa. Ma quando dalla preoccupazione si passa all’ansia e questa non si limita all’organizzazione ma invade i giorni stessi di vacanza, è lì che può rovinarcela.
Ma ora vediamo più nello specifico di cosa si tratta e come possiamo affrontarla.
Cos’è l’ansia da vacanza
L’ansia da vacanza è quella sensazione di preoccupazione e stress che molte persone provano prima, durante o dopo un periodo di vacanza. Questo tipo di ansia può essere causato da vari fattori. Ad esempio, l’organizzazione del viaggio può essere stressante: districarsi tra prenotazioni di voli e alloggi, pianificare itinerari e assicurarsi di portare tutto il necessario può mettere sotto pressione.
Un altro fattore stress, mai sufficientemente considerato, sono le aspettative molto alte per la vacanza, che portano con sé l’altra parte della medaglia, ossia la paura che qualcosa possa andare storto o che l’esperienza non sia all’altezza di quello che avevamo immaginato. Soprattutto quando si viaggia in compagnia di amici oppure in famiglia le diverse preferenze e aspettative possono creare tensioni.
Un altro aspetto importante è il distacco dalla routine quotidiana. Per alcuni la propria routine e il proprio ambiente familiare possono essere molto rassicuranti, e l’idea di lasciarli per un po’ può generare stress. Questo può succedere anche a causa della paura dell’ignoto, perchè affrontare nuove esperienze, visitare nuovi luoghi o incontrare nuove persone può spaventare.
Non bisogna poi dimenticare che spesso non riusciamo a staccarci del tutto dalla nostra vita quotidiana, che a volte può invadere lo spazio del meritato relax. Quanti di voi in vacanza finiscono per pensare agli impegni che si stanno ammucchiando al lavoro in vostra assenza?
Infine, anche preoccupazioni legate alla sicurezza personale o alla salute durante il viaggio possono contribuire a generare stress.
Insomma, in ogni momento la nostra vacanza può generare ansie. Eppure raramente ci troviamo in queste condizioni nella realtà. Se considerate tutti i fattori sopra descritti vi accorgerete che in realtà sono pensieri normali, perchè è ovvio desiderare che le ferie vadano bene ed è altrettanto normale attivarsi perchè questo avvenga.
Il problema non sono mai i pensieri che facciamo, sono solo pensieri e lasciano il tempo che trovano. Il problema sorge quando non riusciamo a lasciarli andare, ci rimuginiamo, gli cediamo tutto lo spazio della vacanza; è solo in questo modo che possono rovinarla.
Allora diventa importante depotenziare i pensieri “normali” per non farli trasformare in pensieri “negativi”, irrealistici.
Come gestire l’ansia da vacanza?
Per evitare che delle normali preoccupazioni si trasformino in pensieri ansiosi (l’ansia non è altro che una forma di paura anticipatoria per qualcosa che deve ancora succedere) ci sono principalmente due modalità: pianificare gli imprevisti nei limiti del possibile, oppure accettare la presenza delle paure ma poi riuscire a lasciarle andare prima che possano influenzarci troppo e rovinarci il presente.
Quindi ecco alcuni consigli pratici basati su queste due considerazioni:
Pianificazione
Prendersi il tempo necessario per organizzare tutto con calma. La pianificazione anticipata può ridurre notevolmente lo stress. Preparare una lista di cose da fare, come prenotare voli, alloggi, e pianificare itinerari. Affrontare un compito alla volta e cercare di non sovraccaricarsi. Delegare alcune responsabilità ad amici o familiari può anche essere utile. Non dimenticare di includere momenti di riposo nei programmi per evitare di sentirsi sopraffatti.
Mantenere aspettative realistiche
Non tutto deve essere perfetto. Le vacanze sono fatte per essere godute, non per essere una fonte di ulteriore stress. Le piccole imperfezioni e gli imprevisti possono rendere l’esperienza ancora più memorabile e autentica. E’ importante accettare che qualche imprevisto potrebbe capitare e in questo caso mantenere un atteggiamento positivo e flessibile aiuta a vivere l’esperienza in modo più sereno.
Praticare tecniche di rilassamento
Le tecniche di rilassamento possono essere estremamente efficaci nel gestire l’ansia. La respirazione profonda, la meditazione e lo yoga sono ottimi modi per ridurre la tensione e rilassarsi. Anche solo dedicare qualche minuto al giorno a esercizi di respirazione profonda può fare una grande differenza. Se pratichi regolarmente queste tecniche, puoi anche imparare a usarle durante la vacanza per mantenere la calma in situazioni stressanti.
Preparare un piano di emergenza
Avere un piano di emergenza per eventuali imprevisti può far sentire più tranquilli e preparati. Portare con se copie dei documenti importanti, come passaporti e carte di credito, e annotare i numeri di emergenza locali. Conoscere le procedure in caso di smarrimento dei bagagli o di problemi medici può alleviare parte dell’ansia legata all’ignoto. Inoltre, potrebbe essere utile avere un piccolo kit di pronto soccorso e alcuni medicinali di base con se.
Focalizzarsi sul presente
Spesso l’ansia è alimentata da pensieri sul futuro o rimpianti del passato; per questo diventa importante cercare di vivere il momento presente e godersi ogni istante della vacanza. Praticare la mindfulness può aiutare a concentrarsi sul qui e ora, riducendo i pensieri ansiosi. Alcuni esempi pratici potrebbero essere:
Praticare la respirazione profonda: anche solo per qualche minuto al giorno può aiutare a calmare la mente e a ridurre i livelli di stress. Inspirate lentamente contando fino a quattro, trattenete il respiro per due secondi e poi espirate lentamente contando fino a sei.
Praticare la mindfulness: in estrema sintesi significa prestare attenzione al momento presente. Godetevi i suoni, i profumi e le immagini intorno a voi senza giudicare o pensare al futuro. Per esempio durante una passeggiata, concentratevi sulle sensazioni dei vostri piedi che toccano il suolo, sui suoni della natura e sugli odori nell’aria.
Stabilire confini
Quando si è in compagnia di altre persone durante la vacanza, stabilire confini chiari per garantirsi di avere il proprio spazio e il proprio tempo per rilassarsi. Non bisognerebbe sentirsi obbligati a partecipare a tutte le attività se si sente il bisogno di riposare, basta comunicarlo apertamente con i propri compagni di viaggio per prevenire malintesi e ridurre lo stress.
Disconnettersi dal digitale
Limitare l’uso dei dispositivi elettronici per evitare l’ansia da notifiche e messaggi di lavoro. Per questo può essere utile stabilire momenti della giornata in cui spegnere i telefoni e concentrarsi sulla vacanza.
Prendersi cura di se stessi
Le vacanze sono un momento per rilassarsi e divertirsi, se capita di sentirsi sopraffatti dall’ansia, fermarsi un attimo, respirare profondamente e ricordarsi che va bene non avere tutto sotto controllo può aiutare.
In conclusione gestire l’ansia da vacanza è possibile con un po’ di pianificazione e l’adozione di tecniche di rilassamento. Ricordate che l’obiettivo principale delle vacanze è il riposo e il benessere. Con i giusti accorgimenti, potete trasformare le vostre vacanze in un momento davvero rigenerante e piacevole.
Buone vacanze!